Da Luigi Vico dove hanno casa tutti i cru del Comune del Barolo
Paolo Massobrio, amico che ho conosciuto grazie alla passione per il vino che ho trasformato in professione, è venuto a trovarmi a Serralunga Casa Mia e racconta la sua esperienza in questo articolo che vi propongo in versione integrale qui di seguito e a questo LINK de IL GOLOSARIO.
Buona lettura,
Luigi

(articolo del 27/01/2022 su IL Golosario, di Paolo Massobrio)
È tutto vero, ho scritto subito su Instagram davanti al tramonto visto da Serralunga d’Alba, nella Casa di Luigi Vico, che non è un’abitazione privata, ma un luogo unico dove gli abitanti sono le bottiglie di tutti i cru di Serralunga.
O meglio: avete un sogno? Eccolo realizzato: qui puoi assaggiare i vini di tutti i produttori che sono anima di Prapò, Vigna Rionda, Serra, Cerretta, Lazzarito e Briccolina oppure comporre una cassetta da sei bottiglie come desideri.
Luigi Vico, dottore commercialista in Torino, è tornato alle origini, nella terra dei suoi genitori, divisi fra le terre del Barolo e quelle del Roero.
Vieni qui e puoi assaggiare i vini davanti al panorama, come ho fatto io, oppure in una sala dedicata, che somiglia a una cantina vera e propria, anche se piccolina oppure in una più professionale e ampia.
Presto ci saranno anche le camere, che completano l’offerta enoturistica. All’interno, poi, non passano inosservati i dipinti originali di Rita Barbero, conosciuta come Purpleryta.

Lei lavora con il vino, ovvero con le macchie tracciate su un foglio bianco e che via via prendono forme mitiche, come la donna spettinata e nuda che rappresenta l’abbraccio voluttuoso della Barbera. Rita, con questa tecnica, ha addirittura disegnato la