Dai racconti di nonna Lucia la pesca “primaticcia”, quando nell’800 la filossera distruggeva i vigneti, ha salvato il reddito delle famiglie serralunghesi e il “muscatel” prima ancora del Nebbiolo era l’uva più coltivata a Serralunga.
Così il consueto pranzo della domenica non poteva concludersi senza le pesche fresche o sciroppate al Moscato d’Asti.
Ingredienti:
Pesche bianche, acqua, zucchero e Moscato d’Asti.
Alcol 1% vol.
Valori nutrizionali medi per 100 g:
Energia 110 Kcal
Grassi 0,1 g di cui acidi grassi saturi 0,01 g
Carboidrati 27 g di sui zuccheri 27 g
Proteine 0,5 g
Sali <0,01g
Fibre 1,3 g
Pesche di Monate al Moscato d’Asti
€ 21,00Prezzo